Fai sport? Ecco cosa fare in caso di lussazioni o fratture dei denti

Molte persone, soprattutto tra i più giovani, svolgono attività sportive. Anche in queste situazioni i nostri denti devono essere protetti perché possono facilmente essere coinvolti in cadute o fratture. Spesso gli atleti, attenti alla loro salute, sottovalutano invece la protezione dei denti e preferiscono non utilizzare il bite sportivo di protezione.

Vediamo insieme quali sono i rischi più frequenti e come è possibile risolverli in caso di incidente.

Tra gli sport che registrano il maggior numero di traumi dentali ci sono ovviamente quelli di contatto come basket, pallamano, arti marziali, rugby, football americano e hockey ma anche motociclismo, sci alpino, pattinaggio, calcio e ciclismo sono ai vertici degli infortuni dentali. Interventi tempestivi e precisi permettono comunque di limitare i danni. Vediamo cosa fare in queste situazioni.

Tre sono i tipi di danni che possono subire i denti:

1. Frattura. Avviene quando il dente si rompe o se ne stacca un pezzo. Le probabilità di salvare il dente variano molto a seconda della profondità della frattura. In genere è consigliato conservare la parte fratturata preferibilmente nel latte o in acqua e contattare subito il dentista. Se si tratta di una scheggiatura superficiale dello smalto la risoluzione del danno è totale. Se, però, la rottura raggiunge la polpa, il trattamento diventa più complesso e il dente necessita di devitalizzazione. Nel caso, infine, che la frattura colpisca fino alla radice del dente, spesso si è costretti ad estrarlo;

2. Avulsione e quindi perdita completa del dente. In tal caso l’unica soluzione è recarsi immediatamente dall’odontoiatra, il quale provvederà ad introdurlo nell’alveolo e fissarlo temporaneamente. Le probabilità di successo del reimpianto sono proporzionali al tempo trascorso dall’avulsione al reinserimento, minore è il tempo, maggiore sono le possibilità che il dente rimanga vitale;

3. Lussazione e mobilità del dente. Anche in questo caso recarsi dal dentista è l’unica soluzione possibile. Il dentista lo fisserà temporaneamente dopo averlo riposizionato correttamente, la percentuale di mantenimento della vitalità del dente è altissima.

 

Prevenzione dei danni dentali.

Può’ essere utile e importante quindi, durante le attività’ sportive, proteggersi con un paradenti. Esistono diverse tipologie di paradenti e tra questi certamente i piu’ efficaci e comodi sono quelli individualizzati realizzati in modo professionale dall’odontoiatra.